martedì 13 maggio 2008

Un 8 per mille democratico

Il signor Ratzinger continua imperterrito la sua battaglia contro la legge 194, avendo vasta eco non solo sui media di sua proprieta' ma anche su quelli nazionali. L'ultima di ieri e' che "da quando in Italia è stato legalizzato l'aborto ne è derivato un minor rispetto per la persona umana, valore che sta alla base di ogni civile convivenza, al di là della fede professata". Che vergona... ma come si fa a dimenticare come proprio grazie a questa legge e' diminuito il numero di aborti in Italia, che si e' tolto a persone senza scrupoli un ricco mercato fatto sulla pelle delle donne? Penso che il primo a mancare di rispetto alla persona umana e' proprio questo signore che spende tante energie per questa battaglia chiudendo invece gli occhi di fronte alla sofferenza umana che viene perpetrata in tante parti del mondo. Come e' difficile riconoscersi in questa gerarchia ecclesiastica cosi' poco umana e solidale, cosi' poco umile. Per questo ho deciso di aderire all'appello di Micromega che ha proposto di devolvere l'8 per mille alla chiesa valdese, l'unica che si e' impegnata ad utilizzarlo completamente in opere di beneficenza pubblicamente controllate (e di non usare neppure un euro per la propria religione, sotto nessuna forma). Spero di sentire su queste pagine il parere di qualche credente che, come me, vive con disagio questa enorme distanza tra chi comanda la chiesa cattolica e chi cerca di mettere in pratica il messaggio evangelico nelle parrocchie, nelle strade, tra le difficolta' della vita di tutti i giorni.

1 commento:

Caterina Cruciani ha detto...

Cara Silvia, non posso certo dirmi una credente, ma sono assolutamente d'accordo con la proposta di Micromega! Anzi sono ben contenta di sapere che c'è una proposta ufficiale a sostegno di questa idea che credo più di qualcuno avesse già avuto...
Chi non l'ha fatto legga l'inchiesta di Repubblica intitolata "I conti della Chiesa", la trovate sul sito, è molto interessante, così come le proteste ufficiali che ha suscitato da parte della Chiesa cattolica. Mi sembra di poter dire che un conto è la fede e un conto sono le pratiche della chiesa: una trascende la realtà, l'altra la riguarda. Di questi tempi la trasparenza è una virtù e credo che le dichiarazioni della Chiesa Valdese vadano in questa direzione e vadano premiate. Il mio 8 per mille l'avrà di sicuro!