giovedì 24 gennaio 2008

Candidata!!!

Cari lettori, il giorno delle primarie per l'elezione del coordinamento comunale si avvicina ed è giunto il momento di cominciare la mia personale campagna elettorale, sperando di non doverci imbarcare in un'altra campagna di ben più vaste proporzioni (forza Romano!)

Ho deciso, grazie anche al sostegno a alla disponibilità di molte persone con cui ho condiviso e non il percorso del PD finora, di candidarmi al coordinamento del Comune di Venezia!!!

(Prima del messaggio elettorale un po' di dati tecnici)
In queste primarie bisognerà esprimere una preferenza (un nome) per ciascuna delle tre schede che vi verranno sottoposte (1. integrazione del coordinamento provinciale, 2. coordinamento comunale e 3. circolo). Nei prossimi giorni cercherò di fornirvi gli indirizzi dei seggi sparsi nel territorio del Comune, insieme agli orari del voto, che vi ricordo costerà 2 euro per chi già aveva partecipato alle primarie del 14 ottobre, e 3 euro per coloro che invece votano per la prima volta.
A tutti sarà consegnato il certificato di fondatore del Partito Democratico.

(Attenzione segue messaggio elettorale)
Ora, capisco bene che l'attrattività del certificato di fondatore, sommata alla non indifferente spesa (di nuovo!?!) potrebbe scoraggiarvi, per cui voglio darvi un incentivo: venite a votare ME!!
Spero che le mie attività di questi mesi (oltre al mio blog..eheh) vi abbiano convinto non solo del mio entusiasmo, ma anche delle mia voglia di costruire una politica in cui sia di nuovo possibile credere, in cui esercitare le competenze che ho e costruirne di nuove!
Quindi vi chiedo di darmi una mano in questa fase della mia avventura nel PD, scrivendo il mio nome sulla scheda per il comunale!

Grazie e buona campagna a tutti!

1 commento:

cuman ha detto...

auguri Caterina, Antonino ha chiesta anche a me di farlo, ma non penso che lo farò, non intendo firmare un documento come quello presentato, giusto nella sostamza ma che si apre con l'ipocrita e falso appoggio a Saramuzza, l'opportunità politica non può essere la priorità sempre e comunque, altrimenti si giustificano i Bassolino, Jervolino, mancato sostegno alla 194, blanda difesa della laicità, tutto per tener uniti il grano e la gramigna
ciao paolo cuman