Due donne da primato

Due donne oggi sono ricordate tra i titoli dei giornali. La prima è Emma Marcegaglia, che è stata eletta nuova presidente di Confindustria con il 95% dei voti degli industriali componenti la giunta. E' la prima donna a ricoprire questo ruolo nella storia di Confindustria. Congratulazioni!

La seconda giovane donna coraggiosa è al centro di un triste primato, che merita di essere ricordato. María Eugenia Sampallo Barragán è diventata la prima giovane donna a denunciare coloro che per anni aveva creduto i suoi genitori e che invece la sottrassero ad una prigioniera dei centri di tortura argentini alla fine degli anni '70. I suoi veri genitori, come ha provato il test del DNA, Mirta Mabel Barragán e Leonardo Ruben Sampallo, sparirono come migliaia di altri militanti sotto il regime militare che rapì, torturò e uccise almeno 30.000 persone innocenti. La terribile crudeltà di far nascere i figli dei prigionieri per poi consegnarli nelle mani di famiglie vicine al regime, e lo sforzo dei genitori dei desaparecidos per ritrovare i nipoti perduti sono stati oggetto di alcuni film e della cronaca di questi anni grazie agli sforzi di tutti coloro che al grido di Nunca mas (mai più) non vogliono dimenticare.
Il mio pensiero va oggi a questa ragazza coraggiosa, che come tante altre donne nel mondo ha trovato il coraggio per combattere per ciò che ritiene giusto. Con il suo gesto, con la memoria del triste tempo di cui è figlia mi ricorda l'importanza e la fortuna di vivere in una democrazia.