venerdì 14 marzo 2008

Sono sempre più indignata

Vorrei brevemente commentare l'ultima trovata "elettorale" di Giuliano Ferrara: mettere nei reparti di ginecologia un cartello con su scritto "Abort macht frei"!
Io mi vergogno solo a riportarla una cosa del genere.
Lo so che in passato ho scritto che non è necessario elevare a oggetto di analisi ogni dichiarazione provocatoria, ma trovo questo suggerimento talmente agghiacciante da meritare l'eccezione! Dopo aver associato l'aborto alla pena di morte, si è passati ad associarlo al genocidio e al sadico simbolo dell'oppressione e dello sterminio di un popolo (arbeit macht frei). Questo va ben al di là del dibattito tra coloro che sono a favore della scelta e coloro che non la condividono, ben al di là del confronto anche estremizzato tra posizioni diverse sul tema dell'aborto. Sono francamente allibita e preoccupata dal disprezzo (antagonista principale di ogni possibile comprensione e dialogo) che emerge contro le donne che sostengono il diritto alla scelta che emerge da questo ed altri, sempre più frequenti suggerimenti.
E ancora una volta a disprezzare una scelta della donna è un uomo.
A me questa cosa fa molto riflettere...

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