Questa mattina sono state consegnate al coordinatore provinciale Scaramuzza le liste di nomi uscite dalle consultazioni dei vari circoli nei giorni scorsi riguardanti le candidature per le liste del PD alle politiche di Aprile. Ciascuno di noi ha avuto la possibilità di proporre i propri candidati, magra soddisfazione di fronte al fatto che pochi sono i posti per gli eleggibili, ma ottima dimostrazione della volontà di innovare vista l'atmosfera di emergenza e la concomitanza della strutturazione locale con crisi di governo e campagna elettorale. Nel mio circolo sono stati fatti una decina di nomi, quasi tutte donne: dopo aver dovuto rinunciare alla pari rappresentanza nelle liste vogliamo fortemente che il nostro 33% rappresenti davvero il territorio! Ora Gabriele Scaramuzza dovrà unificare le liste e "passarle" al regionale, da lì al nazionale... anche se le liste sono bloccate, è molto importante costruire un gruppo di candidati forte, rappresentativo del territorio e delle istanze del PD; in questo anche la presenza dei "non eleggibili" è importante per veicolare un messaggio agli elettori!
martedì 26 febbraio 2008
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1 commento:
era il minimo che doveva essere concesso per decenza, comunque è già stato qualcosa, ridicola ed avvilente in questo ambito la "regola" dettata dal Provinciale di trasmettere le liste dei candidati in ordine alfabetico, togliendo ai circoli anche la possibilità di indicare delle preferenze su quei nomi, e mi stupisce che qualcuno si sia scagliato con vemenza verso quei Circoli che hanno autonomamente deciso di "derogare" e di indicare dei nomi, preferendoli ad altri.
qualche scampolo dei democrazia talvota può essere strappato anche derogando dalle disposizioni superiori.
paolo cuman
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