mercoledì 7 novembre 2007

Nessuna nuova, buona nuova?

A pochi giorni dalla Costituente Regionale, mi rendo conto di non avervi aggiornato sul fiorente dibattito locale! Anche se sui giornali si parla più di cronaca nera (purtroppo) di negozi in crisi e ponti senza nome non penserete mica che i più non stia affilando i coltelli per la riunione di sabato?
Dico affilando i coltelli perchè questa volta nessuno vuole arrivare impreparato vista l'esperienza della Costituente Nazionale. Chiarito che preparsi è non solo un fatto pienamente lecito, ma un segno di lungimiranza politica e senso di responsabilità verso gli elettori, vorrei fare il punto su alcune questioni già anticipate che riguardano la costituente regionale e la situazione locale.
Come sapete il dispositivo approvato il 27 ottobre prevede che siano gli eletti alle due Costituenti a nominare il segretario provinciale; come già vi anticipavo all'interno della lista Bindi, in vari Comuni anche trasversalmente sono girati documenti in cui si sostiene la necessità di fare invece delle primarie aperte. Per le ragioni per cui ho firmato questo documento si veda un post precedente. Il fatto che girino questi documenti e che saranno presentati al Regionale non garantisce che il risultato sarà ottenuto, a meno di poter dimostrare un largo consenso tra gli eletti, visto che pare che il segretario regionale non abbia intenzione di forzare una decisione nè in un senso nè nell'altro, rimettendosi alla maggioranza... almeno speriamo!Visto che sarò presente (non votante) all'assemblea di sabato aspettateti un resoconto dettagliato.
L'altra annosa questione è il dibattito sui nomi sia per il segretario provinciale (comunque sarà votato) e i segretari comunali, senza contare che il dispositivo recita solo che i votanti del 14 ottobre saranno chiamati a "costituire il aprtito democratico nei territori", il che secondo alcuni vuol chiaramente dire primarie, secondo altri no.
Per evitare che sia una briscola politica (io "mi faccio" il segretario provinciale, tu "ti fai" quello comunale) guidata dall'alto è importante far capire la necessità di novità ma soprattutto di rispetto del voto espresso il 14, per cui tutti i gruppi devono farsi soggetto della discussione, con un'occhio alla strategia e uno ai principi di novità e trasparenza che molti di noi hanno portato avanti finora. Come ha detto Roberto Fasoli, eletto veronese alla Costituente regionale, non dobbiamo sentirci in colpa perchè diciamo quello che pensiamo, far emergere le contraddizioni non è rovinare la festa, ma renderla democratica! (mi scusi Roberto, se l'ho citato male, diciamo che condivido molto questa frase e forse ci ho messo un po' del mio)

1 commento:

Unknown ha detto...

Cari amici,
vi invito a partecipare alla discussione sul sito www.costituentedemcoratica.net
e, se potete, ad inserire questo link sul vostro blog.

Sul sito avete anche la possibilità di sottoscrivere la LETTERA A VELTRONI che riprende alcune delle osservazioni che avanzate qui.

Saluti
Claudio